GIORNATA NERA

Era iniziata nel migliore dei modi con un gol di Scavo, è terminata con un punteggio di 1-3

Rossoblu poco determinanti

Prestazione opaca della Caronnese sul campo amico contro un determinatissimo Alzano Cene, capace di dominare in campo per buona parte del tempo regolamentare e di ribaltare un risultato che gli insubrini avevano raggiunto e avevano tutta l'intenzione di mantenere a metà del primo tempo. Il match ha visto un Alzano Cene tanto falloso quanto arcigno, in grado, una volta passato in vantaggio, di gestire e anzi di rendersi pericoloso più volte nella tre quarti di casa. Al 17' Scavo pesca Panigada al limite dell'area: il bomber rossoblu aggancia palla si gira e fa partire un pericoloso rasoterra che impegna il giovane portiere avversario Ostricati alla parata. Gli avversari più volte si presentano dalle parti di Bianchi ma sono i caronnesi a passare in vantaggio al 24': splendido passaggio di Sandrin che supera in altezza le retroguardia ospite e lancia Ferrè al limite del'area, cross preciso al centro e Scavo in volata aggancia e deposita in rete: 1-0. Al 27' Bianchi respinge con fermezza un bel tiro diagonale di D'Attoma. Al 35' Ferrè su punizione da trenta metri quasi imbecca il palo. Al 36' Spampatti approfitta di un'indecisione difensiva per andare in rete, complice un ulteriore aiuto della retroguardia rossoblu e il palo interno della porta caronnese che colpito fortunosamente fa entrare in rete la palla: è il pareggio, 1-1. Passano quattro minuti, siamo al 40' e tocca a Mazza raddoppiare dal vertice destro dell'area caronnese con il classico "gol della domenica" che colpisce il palo esterno e gonfia per la seconda volta la rete dell'incolpevole Bianchi, protagonista, al 42' di una bella respinta su tiro di Spampatti su azioni in contropiede. Ma non finisce qui: i dieci minuti più neri della giornata insubrina si chiudono in pieno recupero al 46' con un calcio d'angolo di Spampatti e con un colpo di testa vincente di D'Attoma che va in rete fissando il risultato sull'1-3. Nella ripresa gli uomini di Zorzetto (squalificato, al suo posto in panchina il vice Vago) non reagiscono a dovere ed il risultato finale non cambia. Al 16' registriamo un'imbeccata di Brizzolara per Panigada che si smarca in area, crossa al centro ma nessuno aggancia da ottima posizione. Al 20' D'Attoma in contropiede sbaglia clamorosamente un gol a porta vuota: è solo l'intervento di Termine a salvare il sicuro gol sulla linea di porta. Al 36' Bianchi si spinge fino a centrocampo e lancia in volata il neo entrato La Iacona che libera Panigada al tiro ma Ostricati in porta si supera e difende il risultato. Da segnalare al 45' un atterramento di Galli in area bergamasca: il direttore di gara Del Rosso (di Molfetta) lascia correre e, dopo i tre minuti di recupero, fischia un triplice fischio amaro per i colori rossoblu.

Fabrizio Volontè

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